Sei in forma per guidare? Metti alla prova la tua capacità di guida del cervello
Innovativo Test online per conducenti. Valuta i processi cognitivi / psicologici implicati nella guida di veicoli e valuta le competenze, la capacità e il rendimento del conducente. Questa completa batteria neuropsicologica per la guida sicura permette di prevedere la qualità della guida e identificare il livello di rischio o l'indice di incidentalità stradale (alto-medio-basso).
Per chi è?
Batteria online di valutazione cognitiva per i Conducenti (DAB)
Stai per creare un account di gestione del paziente. Questo account è pensato per aiutare gli operatori sanitari (medici, psicologi...) nella diagnosi e nella stimolazione cognitiva.
Stai per creare un account di gestione degli studenti. Questo resoconto è stato progettato per assistere nella diagnosi e nell'intervento dei disturbi cognitivi nei bambini e nei giovani studenti.
Stai per creare un account di ricerca. Questo account è stato progettato appositamente per aiutare i ricercatori nei loro studi nelle aree cognitive.
* Le licenze di valutazione si possono usare con qualsiasi tipo di valutazione.
Batteria online di Valutazione Cognitiva per conducenti (DAB)
Batteria online di Valutazione Cognitiva per conducenti (DAB)
- Valuta lo stato attuale delle capacità cognitive maggiormente relazionate con la guida.
- Per i giovani che vogliono ottenere la patente, adulti e anziani.
- La durata approssimata del test è di 30-40 minuti.
- Analisi di affidabilità della valutazione - Solo in inglese Scarica
La Valutazione Cognitiva per conducenti (DAB) è uno strumento leader professionale che permette di conoscere, attraverso attività neuropsicologiche digitalizzate, se una persona giovane, adulta o anziana (sana o con patologia), ha la capacità cognitiva necessaria e le competenze ottimali per realizzare una guida efficiente e sicura.
I risultati che offre questo test neuropsicologico apportano informazioni rilevanti che possono aiutare a prevedere la qualità della conduzione di un veicolo, e identificare l’indice di rischio o il tasso d’incidentalità (basso-medio-alto). Qualsiasi utente privato o professionale può utilizzare senza alcuna difficoltà questa batteria di prove per valutare la capacità di guida.
Questo test di guida è totalmente digitalizzato. Si realizza online, e la sua durata è di circa 30-40 minuti. Una volta terminata la valutazione, si ottiene automaticamente un rapporto completo dei risultati con informazioni utili e totalmente comprensibili sulle capacità, il rendimento e le abilità di guida. Questo test offre informazioni preziose che possono aiutarci ad identificare se esiste un deterioramento cognitivo o deficit in aspetti importanti coinvolti nella guida (capacità di stimare distanze e velocità, destrezza manuale, percezione del tempo, abilità attentive, percezione uditiva, visiva, velocità di reazione, ecc.).
Si raccomanda di realizzare questa batteria neuropsicologica quando si vuole prevedere la capacità di guida o l’indice di qualità della guida del veicolo. Questo test è specialmente utile per valutare i conducenti a rischio e valutare se un autista professionista avrà la capacità di realizzare una guida sicura.
È importante specificare che questo test di guida di veicoli non sostituisce l'esame di guida né il test psicotecnico, ma esplora altre variabili rilevanti per la guida. L'obbiettivo principale è contribuire a un basso indice d'incidentalità tra i conducenti di veicoli.
Protocollo digitalizzato per la Valutazione Cognitiva per la Guida (DAB)
Protocollo digitalizzato per la Valutazione Cognitiva per la Guida (DAB)
Questo completo test per i conducenti permette di valutare i processi cognitivi relazionati con la guida e predice la qualità dell'uso del veicolo per favorire un basso livello d'incidentalità tra gli autisti.
Questa valutazione multidimensionale per la guida consta di un questionario e di una completa batteria di prove neuropsicologiche convalidate scientificamente. La durata totale di questa valutazione funzionale per la guida di automobili è di 30-40 minuti approssimativamente.
I risultati ottenuti dopo aver realizzato questa valutazione per automobilisti possono indicare se una persona si trova in uno buono stato cognitivo per guidare o se soffre di qualche deficit che possa rappresentare un pericolo per la sicurezza stradale. Può applicarsi a chi desidere ottenere una patente di guida, a persone che non guidano da molto tempo, a persone a cui è stata ritirata la patente, a persone che hanno subito danni cerebrali o a quei conducenti in età avanzata.
La Valutazione Cognitiva per conducenti (DAB) consta di tre parti:
Test criteri diagnostici
Vengono presentate una serie di domande di facile risposta, a cui dovrai rispondere con onestà. Sono dirette a conoscere i fattori emotivi e caratteriali della persona relazionati alla guida e la sua propensione al rischio (adeguazione a norme e leggi della strada, motivazione e stile di guida).
Fattori neuropsicologici e profilo cognitivo
Continua con una serie di attività digitalizzate, dirette a valutare in modo preciso i principali aspetti cognitivi coinvolti nella guida, come l'attenzione o la concentrazione, la percezione, la memoria, le funzioni esecutive e la coordinazione. Queste prove per conducenti permettono di esplorare e valutare differenti abilità cognitive fondamentali per la prestazione al volante, e utilizza scale cliniche convalidate per l'età dell'utente. In questo modo, potremo conoscere il profilo neuropsicologico del conducente e la sua tendenza all'incidentalità.
Rapporto dei risultati completo
Terminato il test di guida, riceveremo automaticamente un rapporto dei risultati completamente dettagliato, dove troveremo una predizione della qualità della gestione del veicolo, l'indice della predisposizione agli incidenti (alta-media-bassa), il rendimento cognitivo, i criteri di attitudine, i segnali d'allerta, il profilo neuropsicologico, l'analisi dei risultati comparati con il gruppo di referenza dell'utente e raccomandazioni. I risultati offrono informazioni preziose, linee guida e piani d'azione, base per identificare strategie di supporto.
Risultati Psicometrici
Risultati Psicometrici
La Valutazione Cognitiva per conducenti (DAB), utilizza algoritmi convalidati e tecnologia di intelligenza artificiale (IA) che permettono di analizzare più di un migliaio di variabili per ottenere uno profilo cognitivo completo con dei risultati psicometrici molto soddisfacenti. Quest’esplorazione neuropsicologica si incarica di misurare una serie di capacità cognitive essenziali per le esigenze della strada.
Ogni attività neuropsicologica inclusa nella Valutazione Cognitiva per conducenti (DAB) è stata sviluppata scientificamente e convalidata attraverso ricerche indipendenti. Ciò garantisce caratteristiche psicometriche appropriate per una valutazione effettiva del cervello dei conducenti e del loro stato cognitivo generale. Il profilo cognitivo del rapporto neuropsicologico ha alta affidabilità, consistenza e stabilità. Attraverso disegni di ricerca trasversale, sono state ottenute statistiche psicometriche con valori prossimi a .9, come il coefficiente Alpha di Cronbach. Le prove Test –Retest hanno ottenuto valori prossimi a 1, ciò dimostra un’alta affidabilità e precisione.
Vedi la lookup table Stima e incidenti stradaliA chi è diretto?
A chi è diretto?
Questa batteria di valutazione per la guida (DAB) può essere applicata ad un ampio spettro della popolazione, che siano giovani aspiranti al conseguimento della patente di guida, persone che non guidano da molto tempo, persone a cui è stata ritirata la patente, persone che hanno subito danni cerebrali o a conducenti anziani.
Qualsiasi utente individuale o professionale può gestire questa batteria di valutazione neuropsicologica per la guida senza alcuna difficoltà. Per utilizzare questo programma clinico non è necessario possedere la patente di guida, né conoscere la neuroscienza o l’informatica. È rivolto soprattutto a:
Conoscere ed esplorare il mio stato cognitivo
Per giovani, adulti o anziani che desiderano misurare il proprio stato cognitivo per le esigenze della guida.
Valutare il grado di memoria durante la riabilitazione cognitiva dei miei pazienti
Per i professionisti della salute
Esaminare le capacità cognitive degli alunni della mia scuola guida.
Per le scuole guida
Valutare la salute cognitiva dei miei cari
Per familiari o tutori
Studiare le caratteristiche neuropsicologiche dei partecipanti di una ricerca
Per ricercatori e scienziati
Valutare le capacità cognitive dei conducenti della mia azienda
Per risorse umane e aziende
I suoi vantaggi
I suoi vantaggi
L'utilizzo di questo supporto informatico basato su una metodologia scientifica per valutare in modo rapido e accurato lo stato cognitivo dei conducenti o coloro che desiderano ottenere una patente di guida offre molteplici vantaggi:
STRUMENTO LEADER
La Valutazione Cognitiva per conducenti (DAB) è una risorsa professionale creata da specialisti in neuropsicologia. I test cognitivi per i conducenti sono stati brevettati e validati clinicamente. Questo strumento leader è utilizzato dalla comunità scientifica, scuole guida, famiglie, fondazioni e dai centri medici di tutto il mondo.
FACILE DA GESTIRE
Qualsiasi utente privato o professionale (istruttore di guida, medico, psicologo ...) può applicare personalmente questa batteria di valutazione neuropsicologica per i conducenti, senza avere conoscenze sulla neuroscienze o informatica. Il formato interattivo consente una gestione agile ed efficace.
COMPLETAMENTE AUTOMATIZZATO
Le attività del test cognitivo di CogniFit per la guida sono totalmente automatizzate, per tanto l’utente può svolgere in modo indipendente da casa. Quando questa valutazione cognitiva per la guida è stata raccomandata da un professionista, l'utente può eseguirlo nella consultazione stessa o ovunque vi sia una connessione a internet, risparmiando tempo.
SEMPLICE UTILIZZO
Tutte le attività cliniche si presentano in modo automatizzato sotto forma di divertenti giochi interattivi, rendendo più semplice l'applicazione e la comprensione delle istruzioni.
DETTAGLIATO RAPPORTO DEI RISULTATI
La Valutazione Cognitiva per conducenti (DAB) offre un feedback rapido e preciso, costruendo un completo sistema di analisi dei risultati. Aiuta a riconoscere e comprendere i problemi cognitivi che possono influire negativamente sulla gestione del veicolo.
ANALISI E RACCOMANDAZIONI
Questo potente software permette di analizzare più di migliaia di variabile e offre raccomandazioni molto specifiche adatte alle necessità di ogni persona. Il rapporto includerà modelli d’azione in funzione dei risultati ottenuti.
APPLICABILE A UN GRUPPO
Questa valutazione per la guida è stata creata per potere essere applicata individualmente o in gruppo. Il suo formato permette di svolgere la valutazione massivamente in meno di un'ora e ottenere i risultati istantaneamente, poiché è il programma stesso che analizza automaticamente i risultati e genera il rapporto. In ciascun rapporto sarà indicato il profilo cognitivo dell'utente, i risultati del test e i consigli. In questo modo, può essere applicato agilmente a un gran numero di persone in breve tempo.
ACCESIBILE
La valutazione per la guida è disponibile in 19 lingue, sia per computer che per tablet e smartphone. Non richiede materiale specializzato o aggiuntivo, il che significa che può essere facilmente applicato in case private o aziende.
In quali casi è consigliato applicare questo test di valutazione cognitiva per una guida efficiente e sicura?
In quali casi è consigliato applicare questo test di valutazione cognitiva per una guida efficiente e sicura?
Grazie alle sue eccellenti qualità psicometriche e alla sua semplice applicazione, la Valutazione Cognitiva per conducenti (DAB) di CogniFit può essere realmente utile per una gran diversità di casi. Per esempio, se un conducente durante un incidente subisce un trauma cranio-encefalico, le sue capacità cognitive e la sua fiducia possono essere alterate. Dopo la corrispondente neuroriabilitazione, la valutazione cognitiva per la guida di CongiFit può aiutare a capire se il conducente è in grado o meno di tornare sulla strada. Nonostante ciò, bisogna tenere in conto che, per guidare in modo sicuro, non solo sono necessari requisiti cognitivi minimi, ma sono importanti anche altri fattori, come la conoscenza della strada, le abilità psicotecniche necessarie, un adeguato sviluppo della funzione percettivo-motoria nella guida (dipendente da fattori come la lateralità manuale), salute e altre variabili situazionali.
Se si sospetta che una persona possa soffrire di qualche tipo di disturbo, o semplicemente si vuole conoscere il proprio stato cognitivo, si raccomanda di realizzare questa valutazione di guida il prima possibile. Un monitoraggio del profilo cognitivo e del benessere di una persona consente la diagnosi precoce di vari disturbi, evitando la loro cronicità o permettendo che il loro trattamento inizi il più presto possibile..
I test neuropsicologici per la valutazione della capacità di guida di CogniFit possono essere utili a:
Persone che vogliono prendere o rinnovare la patente di guida
La Valutazione Cognitiva di CogniFit per Conducentii (DAB) apporta informazioni molto importanti sullo stato cognitivo attuale delle differenti capacità cognitive coinvolte nella guida. Un cattivo stato di queste capacità ci indicherebbe che la persona che intende prendersi o rinnovare la propria patente di guida non si trova nelle condizioni più adeguate per condurre. Al contrario, un punteggio positivo implicherebbe che possiede le capacità cognitive sufficienti per una guida sicura.
Quando i tuoi cari si preoccupano per la loro capcità di guida che regredisce con l'avanzare dell'età
La demenza e il Deterioramento Cognitivo Lieve (DCL) riducono le capacità necessarie per condurre un veicolo, ciò apporta un rischio per i conducenti. -Tuttavia, una percentuale delle persone in fase lieve, possono ancora superare l'esame di guida senza alcun rischio. La guida può essere molto importante per l'indipendenza di una persona con questi problemi, quindi è necessario sapere se deve o meno smettere di guidare. Inoltre, le persone che soffrono di demenza, raramente prendono da sole la decisione di smettere di guidare, dovuto alla mancata consapevolezza del proprio deficit. Applicare regolarmente la valutazione cognitiva di CogniFit per la guida può aiutare a distinguere i conduttori in condizioni adeguate da quelli che possono rappresentare un rischio per la sicurezza stradale. In ogni caso, le persone che soffrono di demenza in fase media o avanzata non devono guidare in nessuna circostanza. Tuttavia, alcuni studi indicano che nemmeno i pazienti con demenza lieve dovrebbero guidare, poiché potrebbero rappresentare un rischio per gli altri e per se stessi, e che solo un 50% delle persone con DCL è in grado di guidare. Esistono una serie di sintomi di allerta che possono indicarci la necessità di svolgere questa valutazione per la guida, come aver provocato incidenti, disorientarsi in percorsi conosciuti, rilevare all'ultimo istante persone o veicoli molto vicini a noi che non avevamo visto prima, i nostri cari sono preoccupati per come guidiamo, ecc... Qualsiasi di questi segni può essere sufficiente. È importante tenere presente che l'esperienza non può sempre compensare gli effetti dell'età.
Guidare di nuovo dopo una lesione cerebrale e la riabilitazione
La lesione cerebrale può apparire in modi diversi, come ictus, tumore cerebrale, un incidente stradale e una serie di situazioni infinite. Le lesioni cerebrali possono provocare alterazioni lievi o gravi nel funzionamento cognitivo delle persone. Spesso, queste alterazioni impediscono o ostacolano le normali attività quotidiane, come lavorare, guidare o, anche, vestirsi e andare al bagno. Nel caso della guida, il rischio di provocare un incidente che coinvolge se stessi ed altre persone aumenta in modo esponenziale se la persona che conduce ha perso o ha ridotto le capacità cognitive necessarie per guidare. In alcuni casi, dopo un'adeguata neuroriabilitazione, la persona recupera un livello sufficiente per guidare. Tuttavia, è fondamentale effettuare una valutazione esaustiva per determinare se il miglioramento è sufficiente. La batteria di valutazione di CogniFit per la guida può aiutare a capire se la persona può o no riprendere a guidare.
Quando sei un autista professionista
La sicurezza stradale e una guida efficiente sono soprattutto rilevanti quando l'utente si dedica professionalmente alla guida. Questa valutazione per la guida ci aiuta a sapere quali aspetti cognitivi (tempo di reazione, attenzione divisa, pianificazione, ecc...) possono farci risaltare come piloti, o se siamo davvero preparati ad aspirare ad un simile lavoro.
IQundo vuoi dentificare le debolezze e i punti di forza dei conducenti.
Comprendere come funzionano le differenti aree del cervello ci permettono di determinare lo stato cognitivo e riconoscere i punti di forza e quelli deboli. Questa batteria può aiutarci a comprendere a cosa sono dovute le difficoltà di una persona (Per esempio, problemi di memoria vs problemi d'attenzione), ciò facilita creare un allenamento adeguato, come l'Allenamento Cognitivo di CogniFit per la Guida.
Quando non guidi da molto tempo
Anche se possediamo la patente di guida, la mancanza di pratica al volante può farci sentire insicuri quando guidiamo in città o quando dobbiamo affrontare un lungo viaggio. Non è strano che le persone che abbiano avuto recentemente un figlio sentano che questo aumento delle proprie responsabilità li faccia dubitare delle loro capacità. Questa valutazione per la guida può servire per verificare se le nostre capacità cognitive e i nostri riflessi sono ad un livello appropriato per queste situazioni.
Descrizione del questionario sui criteri diagnostici
Descrizione del questionario sui criteri diagnostici
Quando si tratta di sicurezza stradale, ogni precauzione è utile. Oltre alle conoscenze teoriche e pratiche, alla capacità psicotecnica e al buono stato delle differenti capacità cognitive, è anche importante tenere in considerazione una serie di fattori relazionati più specificamente con il carattere del conducente. Questi fattori possono favorire o attenuare il rischio di incidenti d'auto o altri veicoli. Per questo, il primo passo della batteria per la valutazione cognitiva di CogniFit per la guida (DAB) consiste in un questionario di screening che aiuta a rilevare le caratteristiche di rischio dei conducenti.
L'osservanza delle regole e delle norme stradali: Il fattore umano è cruciale quando si tratta di evitare i rischi sulla strada. Il corretto rispetto delle norme e leggi stradali contribuisce enormemente alla riduzione del rischio incidentale.
Motivazione: La motivazione è un fattore che può facilitare il processo decisionale e una buona disposizione sulla strada, ciò aiuta a ridurre il rischio di problemi al volante.
Stile di guida: Lo stile di guida fa riferimento alla tendenza a eseguire una serie di comportamenti su strada che hanno alcune caratteristiche in comune. Principalmente si distinguono tre tipi: lo stile di guida prudente, timoroso e aggressivo. A seconda dello stile di guida, il rischio di uno alterco con il veicolo aumenterà o diminuirà.
Consta di una serie di item di facile risposta che possono essere completati dal professionista responsabile della valutazione, o dalla persona stessa che realizza il Test di valutazione cognitiva per la guida. Il questionario raccoglie risposte sui seguenti domini: Rispetto delle regole e norme stradali (rispettare le indicazioni e il codice della strada), Motivazione (avere interesse e sforzarsi di mantenere un comportamento sicuro ed evitare i rischi) e Stile di guida (guidare in modo prudente, impaurito o aggressivo). Le domande appartenenti a ciascun dominio sono stata adattate alla routine e alle attività delle persone adulte o anziane.
Descrizione della batteria per la valutazione degli aspetti neuropsicologici e il profilo cognitivo dei conducenti
Descrizione della batteria per la valutazione degli aspetti neuropsicologici e il profilo cognitivo dei conducenti
L’alterazione di alcune delle capacità cognitive può essere sufficiente a causare un incidente o un aumento del rischio. Un profilo specifico delle abilità cognitive coinvolte nella guida può indicarci se questo rischio è maggiore o minore. Gli studi scientifici affermano che l’attenzione e il tempo di reazione sono fondamentali durante la guida. Tuttavia, anche il linguaggio e la memoria sembrano essere buoni indicatori di rischio di incidente. Inoltre, la percezione e le funzioni esecutive risultano essere chiave per una bassa incidentalità. Data l’importanza di avere buone prestazioni cognitive, la Valutazione Cognitiva per i conducenti (DAB) dedica grande importanza alla valutazione delle seguenti aree e alle capacità cognitive:
L'attenzione
Capacità di filtrare le distrazioni e concentrarsi sulle informazioni pertinenti.Eccellente
7.7% al di sopra della media
Attenzione divisa e guida. L’attenzione divisa è la capacità di prestare attenzione a più di uno stimolo o attività contemporaneamente. Stiamo per sorpassare un veicolo quando, improvvisamente, vediamo il segnale che ci indica l'uscita che dobbiamo prendere. Se non fossimo capaci di prestare la corretta attenzione al sorpasso e al segnale contemporaneamente, potremmo perdere informazioni preziose per il nostro viaggio, o correremo il rischio di incidente nel caso in cui non realizzassimo correttamente il sorpasso. Per guidare è importante che la nostra attenzione sia in buono stato.
542Il tuo punteggio
400Media per la tua età
Attenzione Focalizzata e guida. L’attenzione focalizzata è la capacità di centrare il nostro fuoco attentivo su uno stimolo obbiettivo, indipendentemente dalla durata di tale fissazione. Qualsiasi viaggio realizzato in auto richiede di prestare attenzione alla strada, ai veicoli e ai segnali stradali che appaiono durante il tragitto, o al tachimetro, al contagiri o alla spia del carburante. Una distrazione al volante può avere conseguenze fatali, pertanto è importante avere una buona attenzione focalizzata per ridurre le situazioni di pericolo.
671Il tuo punteggio
400Media per la tua età
Memoria
Capacità di conservare o manipolare nuove informazioni e recuperare i ricordi del passato.Eccellente
7.5% al di sopra della media
La memoria di lavoro, conosciuta anche como memoria operativa, può essere definita come l'insieme di processi che ci permettono di memorizzare e manipolare temporalmente le informazioni per la realizzazione di attività cognitive complesse come la comprensione del linguaggio, la lettura, le abilità matematiche, l'apprendimento o il ragionamento. La memoria di lavoro sembra essere l'abilità principale durante la guida, così come elaborare informazioni rilevanti mentre si guida.
724Il tuo punteggio
400Media per la tua età
Coordinazione
Capacità di eseguire in modo efficiente movimenti precisi e ordinati.Eccellente
8.2% al di sopra della media
Tempo di reazione e guida. Il tempo di risposta è la capacità di percepire ed elaborare uno stimolo semplice e rispondere a questo, come rispondere rapidamente ed efficacemente a una domanda concreta. Se stiamo guidando e improvvisamente attraversa un pedone davanti a noi, il tempo che trascorre dal momento in cui vediamo il pedone, decidiamo di premere sul freno e completiamo l'azione, sarebbe il tempo di reazione. Questa abilità cognitiva può salvarci da molti incidenti.
607Il tuo punteggio
400Media per la tua età
Percezione
Capacità di interpretare gli stimoli dell'ambiente circostante.Eccellente
8.1% al di sopra della media
Stima e guida. La stima è la capacità di predire o generare una risposta quado non abbiamo la soluzione disponibile. Quando dobbiamo realizzare un sorpasso con la nostra auto, abbiamo bisogno di calcolare la velocità del traffico. La capacità di stima è essenziale nella presa di decisione in situazioni di rischio per la guida.
483Il tuo punteggio
400Media per la tua età
La Percezione spaziale è la capacità che possiede l'essere umano di essere consapevole della sua relazione con l'ambiente nello spazio che lo circonda. Le meta-analisi sulle prove neuropsicologiche segnalano che le abilità visuo spaziali possono essere le più rilevanti per una guida corretta.
542Il tuo punteggio
400Media per la tua età
Scansione visive e guida. La scansione visiva è la capacità di trovare attivamente ed efficacemente stimoli rilevanti nell'ambiente circostante attraverso la vista. Alla guida, guardiamo costantemente la strada. Così facendo, esploriamo con la vista il terreno e rileviamo gli altri veicoli, i segnali stradali e le imperfezioni della strada. Una cattiva esplorazione visiva potrebbe portarci a non rilevare un veicolo durante un sorpasso e provocare un grave incidente.
714Il tuo punteggio
400Media per la tua età
Campo visivo e guida. Il campo visivo è la porzione di spazio nel quale il nostro sistema visivo può rilevare la presenza di stimoli. Quando siamo alla guida, avere un adeguato campo visivo è imprescindibile per ridurre situazioni di rischio. Quando sorpassiamo, dobbiamo dirigere lo sguardo agli specchietti retrovisori e alla corsia nella quale vogliamo incorporarci, ma senza smettere di guardare avanti. Se possiamo guardare lo specchietto retrovisore e allo stesso tempo guardare la strada davanti a noi, è grazie al campo visivo.
619Il tuo punteggio
400Media per la tua età
Ragionamento
Capacità di elaborare (ordinare, correlare ...) in modo efficiente le informazioni acquisite.Eccellente
7.5% al di sopra della media
La pianificazione è la capacita che ci consente di selezionare le azioni necessarie per raggiungere un obiettivo, decider sull'ordine appropriato, assegnare a ciascun'attività le risorse cognitive necessarie e stabilire il piano d'azione adeguato. La pianificazione risulta essere essenziale durante la guida a livello tattico, consentendoci di anticipare qualsiasi situazione di rischio e organizzare correttamente la nostra reazione.
603Il tuo punteggio
400Media per la tua età
Flessibilità cognitiva e guida. La flessibilità cognitiva è la capacità di adattare la nostra condotta e il nostro pensiero a situazioni nuove, mutevoli o inaspettate. Se tutti i giorni facciamo lo stesso tragitto per andare a lavoro, ma un giorno a causa di un incidente, l'ingorgo ci farebbe arrivare tardi, potremmo optare per fare un altro percorso, nel quale forse non troveremmo traffico. La nostra routine o i nostri progetti non si sono realizzati a causa di una situazione imprevista, ma grazie alla Flessibilità Cognitiva siamo riusciti a generare opzioni alternative.
576Il tuo punteggio
400Media per la tua età
Attività di valutazione contenute
Le nostre valutazioni cognitive digitali
I test digitali CogniFit sono progettati per misurare aree cognitive specifiche e sono raggruppati insieme per formare batterie personalizzate basate sui requisiti unici del disegno dello studio e della popolazione. Scopri di più sui nostri diversi test e su come possono supportare le esigenze specifiche del tuo studio esplorando i dettagli e le demo di seguito.
Il test di Velocità REST-HECOOR si ispira al classico Finger Tapping Test della batteria di valutazione NEPSY (Korkman et al., 1998). Il partecipante al test deve premere il maggior numero di volte possibile per 10 secondi e nel minor tempo possibile con il mouse, o con il dito se si utilizza un dispositivo touch screen, su un'area definita dello schermo. I dati vengono raccolti come numero di clic durante il tempo assegnato, numero di clic all'interno dell'area definita e numero di clic al di fuori dell'area definita.
Test di vigilanza psicomotoria
Il Test di Risoluzione REST-SPER è stato ispirato dai paradigmi classici del Go/No Go Task (Gordon &; Caramazza, 1982), del Continuous Performance Test (Conners, 1989; Epstein et al., 2001) e del Psychomotor Vigilance Task (Dinges &; Powell, 1985). L'esaminatore deve cliccare rapidamente sui cerchi che compaiono sullo schermo e ignorare gli esagoni, se compaiono. Nel compito ci sono 16 elementi di soli cerchi e 8 elementi di cerchi ed esagoni. Per ogni item, vengono raccolti dati sul tempo di risposta, sull'accuratezza della risposta e sulla distanza dal cursore al centro dell'obiettivo.
Il test di stima EST-I è ispirato al Biber Cognitive Estimation Test (Goldstein et al., 1996). Nella prima parte, l'esaminando deve determinare quale delle due palle si muove più velocemente. Nella seconda parte, viene aggiunta un'altra pallina. Nella terza parte, viene aggiunta una quarta pallina e l'esaminando deve indicare quale pallina si muove due volte più velocemente della pallina rossa. Nella quarta parte, osservando quattro palline che si muovono lungo quattro percorsi diversi, l'esaminando deve determinare il più rapidamente possibile quale pallina raggiungerà per prima il centro.
Il test di Stima EST-II si basa sul Duration Pattern Test (DPT) (Frota & Pereira, 2003). All'esaminando viene chiesto di interrompere uno stimolo uditivo in corso per riprodurre l'esatta durata del modello presentato in precedenza. Nella prima parte del compito, un'animazione accompagna lo stimolo. Durante la seconda parte del compito, lo stimolo rimane fermo.
Il test di stima EST-III si basa sul Biber Cognitive Estimation Test (Goldstein et al., 1996). La prima parte consiste nell'indicare quale oggetto sullo schermo è più lontano dall'utente. La seconda parte consiste nell'indicare quale oggetto è più lontano da una palla rosa. La terza parte consiste nell'indicare quali due oggetti si trovano alla stessa distanza dalla palla rosa. La quarta parte consiste nell'indicare quale oggetto non si trova alla stessa distanza dalla palla rosa. Infine, la quinta parte consiste nell'indicare quale delle immagini presenta una disposizione spaziale degli oggetti diversa da quella del modello.
Questo test si è ispirato al Useful Field of Vision (UFOV) e altre batterie di valutazione neuropsicologiche che misurano il campo visivo. Il test valuta la quantità di informazioni visive che l'individuo riceve quando fissa un punto. Ci consente di valutare con precisione il nostro campo visivo.
Il test di elaborazione REST-INH si ispira al classico test di Stroop (Stroop, 1935). Al partecipante viene chiesto di cliccare sul più grande dei due cerchi, indipendentemente dal numero che si trova al loro interno, ignorando il testo che può apparire in alto al centro dello schermo. Al partecipante viene quindi chiesto di premere il numero più alto, indipendentemente dalle dimensioni del cerchio in cui è scritto il numero.
Test di estensione delle cifre
Il test di sequenziamento WOM-ASM si basa sul classico test delle cifre dirette e indirette della WAIS-III (Wechsler, 1997). L'esaminando deve ricordare e riprodurre sequenze numeriche sempre più lunghe, che appaiono sullo schermo cifra per cifra. Il compito inizierà con una sequenza di due numeri.
Test di durata della memoria di lavoro visiva
Il test di concentrazione VISMEM-PLAN si basa sul block-tapping test di Corsi (Corsi, 1972; Kessels et al., 2000; Wechsler, 1945). Nella prima parte del compito, vengono illuminati alcuni cerchi, all'interno di un insieme fisso di cerchi. L'esaminando deve memorizzare quali cerchi sono stati illuminati e poi cercare di riprodurre la sequenza nell'ordine corretto. Nella seconda parte del compito, si aggiunge un ritardo di 4 secondi tra la prima e la seconda schermata, per aumentare il tempo a disposizione dell'utente per trattenere le informazioni.
Il test di decodifica VIPER-NAM è stato ispirato dal Boston Naming Test (Kaplan et al., 1983) e dal test di vocabolario WAIS-III (Wechsler, 1997). L'esaminatore deve cliccare sulla prima lettera del nome dell'oggetto presentato, tra le quattro lettere visualizzate sullo schermo. Ad esempio, nel caso dell'immagine di una "Mela", l'esaminatore deve cliccare sulla lettera "M", ma non sulle tre risposte errate (C, P, A) che appaiono sullo schermo.
Test di memoria lessicale multimodale
Il test di identificazione COM-NAM si basa sulla prova di denominazione di Boston Naming Test (Kaplan et al., 1983) e sul WAIS-III Vocabulary Test (Wechsler, 1997). Per ogni oggetto visualizzato, l'esaminando deve scegliere tra tre possibilità: 1) l'oggetto è presentato per la prima volta nel compito, 2) l'ultima volta che l'oggetto è apparso è stato letto ad alta voce, oppure 3) l'ultima volta che l'oggetto è apparso è stato presentato come un'immagine.
Il test di simultaneità DIAT-SHIF è derivato dal classico test di Stroop (Stroop, 1935), dal Vienna Test System (Whiteside, 2002) e dal Test delle Variabili di Attenzione (Greenberg et al., 1996). Il soggetto deve seguire con precisione una palla che si muove e ruota in tutte le direzioni sullo schermo, eseguendo contemporaneamente una variante del test di Stroop.